Stefania Rapino
6 maggio 2021
10:00 - 12:00
Le sfide del packaging, tra innovazione e sostenibilità "
L’invenzione consiste in un materiale trasparente capace di proteggere i contenuti di una confezione dal deterioramento dovuto alla penetrazione di ossigeno. La barriera consiste in un film che può essere disposto tra due strati di materiali convenzionali nel packaging per alimenti, cosmetici, farmaci e altre sostanze sensibili all’ossigeno.
Stato del brevetto
DEPOSITATO
Numero di priorità
102018000004195
Data di priorità
04/04/2018
Licenza
ITALIA
Mercato
Il mercato di riferimento è quello dei materiali per il confezionamento di alimenti, farmaci e bevande.
Mercato del confezionamento alimentare:
Mercato del confezionamento intelligente ed attivo, che informa sulla conservazione del prodotto o che agisce nella rimozione di ciò che danneggia il prodotto:
(Fonti: Fortune Business Insights e Mordor Intelligence)
Problema
Molti prodotti, come alimenti, farmaci e cosmetici, si deteriorano e/o si ossidano quando entrano in contatto con l’ossigeno atmosferico. Per evitare ciò, l’ossigeno deve essere rimosso dal contenitore o non deve penetrare nel contenitore in cui i prodotti sono conservati. Nello stato della tecnica sono state proposte diverse soluzioni: l’approccio più diffuso si basa sull’introduzione di uno strato barriera che impedisca il passaggio di ossigeno. Gli svantaggi associati alle tecniche note sono sia la complessità che la difficoltà di rimuovere completamente l’ossigeno dal prodotto. Il confezionamento di beni deperibili spesso avviene in atmosfera inerte ed è necessario utilizzare nel confezionamento materiali impermeabili ai gas: sia per evitare al gas inerte utilizzato di diffondere all’esterno, sia per evitare che l’ossigeno diffonda, attraverso il materiale utilizzato per il confezionamento, all’interno di questo. Non è semplice combinare materiali con buona qualità di barriera di ossigeno con l’esigenza di un confezionamento sostenibile e che lasci vedere il contenuto, senza alterarne la colorazione percepita e quindi l’impressione visiva. È molto sentito quindi il problema di fornire nuovi metodi, composizioni e materiali per il confezionamento di prodotti deperibili che siano in grado di rimuovere l’ossigeno e che non presentino gli svantaggi delle soluzioni descritte nell’arte anteriore.
Killer Application
L’invenzione vede la sua applicazione principale in un multistrato composto dal materiale funzionale attivo e due strati di PET, in quanto la sua realizzazione è relativamente semplice e la sua efficacia facilmente testabile sia qualitativamente che quantitativamente (ad esempio testando l’efficacia nella prevenzione del deterioramento di frutta e verdura fresca).
I potenziali prodotti per il quale il materiale multistrato è adatto sono:
Tecnologia e nostra soluzione
Il materiale per il confezionamento ideato comprende tre strati, un primo ed un secondo strato preferibilmente di plastica, come PET o atri materiali, ed un terzo strato posizionato tra gli altri due consistente in una matrice contenente uno o più molecole in grado di catalizzare la riduzione dell’ossigeno. L’invenzione comprende anche il metodo per la preparazione di questo materiale multistrato come qui descritto.
Il multistrato così formato potrà ad esempio essere venduto in rotoli da utilizzare per il confezionamento dei prodotti.
Vantaggi
Roadmap
Per lo sviluppo industriale del brevetto il prossimo passo è la realizzazione di un prototipo sul quale testare la capacità di proteggere le caratteristiche organolettiche (colore, consistenza) degli alimenti, ad esempio frutta e carne fresca, in presenza di ossigeno.
Un ulteriore step è il contatto con aziende nel settore della produzione di materiali per il packaging ed in campo agroalimentare, al fine di definire il metodo ottimale per integrare la tecnologia nelle pratiche industriali attualmente in uso e impostare lo sviluppo successivo della tecnologia.
TRL
Il team