G3F è un sensore di triangolazione laser, intelligente, portatile, tascabile, senza contatto per misurare il Gap e Flush. Le sue caratteristiche uniche sono abilitate dall’implementazione dell’intelligenza artificiale completamente incorporata nella piattaforma del sistema, per supportare l’operatore nell’esecuzione delle sue attività di misurazione e per migliorare le prestazioni metrologiche degli scanner laser sulla vasta gamma di superfici presenti negli assemblaggi automobilistici odierni, molte delle quali otticamente non cooperanti.
Stato del brevetto
DEPOSITATO
Numero di priorità
102018000003247
Data di priorità
02/03/2018
Licenza
INTERNAZIONALE
Mercato
Il Mercato dei sensori laser ha un valore di 989,45 M$ nel 2020 ed è previsto in crescita nei prossimi anni fino a raggiungere 1.699,82 M$ nel 2026. CAGR 2021-26: 9,61%. Le tecnologie laser sono tecnologie abilitanti e sempre più usate nei processi manufatturieri in diversi settori.
Nel settore AUTOMOTIVE: al mondo ci sono più di 500 fabbriche automobilistiche che producono autovetture.
L’Europa è la più grande produttrice di autovetture con più di 250 fabbriche, delle quali circa 142 producono l’intera autovettura. Per ogni linea di produzione si ipotizza l’uso di circa 10 G3F.
Problema
Il problema esistente all’interno della linea di produzione delle autovetture è la mancanza di sensori utilizzabili dagli operatori in linea di produzione per la misura del gap e del flush, capaci di garantire misure di qualità accettabile su materiali e colori diversi, che avessero una ergonomia accettabile dagli operatori e fossero interfacciabili alle rete di fabbrica. Le misure di gap e flush sono necessarie durante le fasi di assemblaggio del veicolo per garantire sia la funzionalità dell’auto che la sua estetica e devono essere fatte più volte, sia in linea che a fine linea di assemblaggio. Ad oggi, negli impianti degli OEM, l’operatore verifica il gap tramite un semplice spessimetro, mentre il flush è verificato dall’operatore manualmente, toccando le parti, e talvolta misurato con un comparatore manuale.
Seguendo i trend dettati dalla Industry 4.0 e alimentati dalla necessità di oggettivare la verifica di queste due grandezze e rendere disponibile in digitale il dato misurato, è nata la richiesta di sviluppare uno strumento portatile, facilmente adattabile alle operazioni manuali svolte dall’operatore e che garantisse il funzionamento su diversi tipi di materiali e condizioni di lavoro. Lo strumento G3F sviluppato durante il progetto Europeo GOODMAN (contract n. 723764 , GO0D MAN-project.eu), sfruttando le competenze disponibili nel gruppo di Misure Termiche e Meccaniche del DIISM dell’Università Politecnica delle Marche, ha soddisfatto le specifiche di un grande OEM, garantendo il raggiungimento dei parametri produttivi prefissati.
Limiti attuali tecnologie / Soluzioni
Nella maggior parte delle linee di assemblaggio finale nel settore automobilistico di tutto il mondo, gli operatori effettuano misurazioni principalmente con spessimetri manuali. Questi strumenti sono molto piccoli ed ergonomici, tuttavia non acquisiscono alcun dato e le informazioni sulle misurazioni vengono semplicemente utilizzate dall’operatore per svolgere il proprio compito. Altri strumenti digitali sono presenti sul mercato, ma sono principalmente dedicati a misure da laboratorio o in modo automatico ad esempio a bordo di robot, quindi con prestazioni più spinte non richieste in linea di produzione e con aspetti ergonomici ridotti e non fatti per essere usati da un operatore. Due sono le principali aziende presenti sul mercato che offrono sistemi “Hand-Held”: l’inglese Third Dimension e l’austriaca Nextsense GmbH. In entrambi i casi, i sensori sono di dimensioni più grandi e non lavorano su tutte le superfici.
Il G3F si differenzia dalle soluzioni esistenti e rappresenta un’innovazione per il settore che nasce da una specifica esigenza degli OEM automobilistici; almeno 50 misure di gap&flush devono essere eseguite dagli operatori durante l’assemblaggio finale di un’autovettura e c’è la necessità di tracciare queste misure.
Tecnologia e nostra soluzione
G3F è un sensore di triangolazione laser, intelligente, portatile, tascabile, senza contatto per misurare il Gap e Flush. Le sue caratteristiche uniche sono abilitate dall’implementazione dell’intelligenza artificiale completamente incorporata nella piattaforma del sistema, per supportare l’operatore nell’esecuzione delle sue attività di misurazione e per migliorare le prestazioni metrologiche degli scanner laser sulla vasta gamma di superfici presenti negli assemblaggi automobilistici odierni, molte delle quali otticamente non cooperanti. L’idea è emersa durante il progetto Europeo GO0DMAN, dove i primi prototipi del G3F sono stati sviluppati e validati per 3 mesi in linea di produzione della VW AutoEuropa che era uno dei partner del progetto. Al termine del progetto, il G3F è stato brevettato (brevetto n. 102018000003247) e la VW AutoEuropa ha manifestato l’interesse di avere un prodotto con caratteristiche industriali. Per rispondere a questa esigenza, la U-SENSE.IT srl, spin off della Università Politecnica delle Marche, è stata fondata con l’obiettivo di industrializzare e portare sul mercato il G3F.
Una nuova versione è stata già progettata e i primi prototipi della nuova versione del G3F stanno per essere prodotti. U-Sense.IT srl è quindi pronta per partire con una uova fase di validazione, cosicché anche la nuova versione del G3F risponda ai requisiti richiesti.
Vantaggi
Nella prospettiva di una fabbrica digitale, la mancanza di informazioni immediatamente disponibili ed una copia digitale del dato misurato compromette ogni possibile analisi del processo che invece è vista prioritaria per una strategia di produzione a Zero Difetti. In questo contesto di produzione e di mercato, vengono quindi riconosciuti diversi vantaggi nell’uso dello strumento per la misura di gap e di flush proposto, quali:
- riduzione dei costi di produzione che sulla base dei test fatti può essere quantificato in una riduzione del 15% delle auto che debbono essere sottoposte ad operazioni di riallineamento;
- riduzione dei tempi di ispezione. E’ stato considerato un tempo medio impiegato dall’operatore per effettuare n. 93 misurazioni (gap + flush) in altrettanti punti di ispezione, per un tempo di attività pari a 10 minuti per ogni auto. Poiché lo strumento G3F consente la misurazione contemporanea dei valori GAP e Flush, si può parlare di una riduzione di circa il 50% del tempo di ispezione.
- riduzione dei difetti sulla linea. È stato infatti calcolato che, considerando i valori effettivi per le auto non conformi, in media l’1,55% delle auto deve essere riallineato. Sulla base dei test effettuati, è previsto un calo del 10% delle esigenze di allineamento.
Tutte queste considerazioni mettono in evidenza come lo strumento G3F porti dei vantaggi reali e misurabili al settore produttivo automobilistico, con un ROI immediato.
Roadmap
Al termine del progetto Europeo GoodMAN il sensore si trovava ad un TRL 5. Nell’Ottobre 2020 i membri del team universitario di sviluppo hanno fondato, insieme ad altri soci esterni, lo spin off U-Sense.IT srl che si occupa di finalizzare il sensore per la sua industrializzazione e di commercializzarlo.
Quindi la roadmap prevede la certificazione e la commercializzazione del sensore ad opera della U-Sense.It srl per fine 2023. Attualmente il G3F è ad un TRL 6.
TRL
Team