ArgiNaRe è un materiale nanoibrido o nanocomposito innovativo, adatto per l’assorbimento e/o la degradazione del petrolio, in grado di rispondere in maniera ecosostenibile ed efficace alle problematiche dei siti oggetto di sversamenti di idrocarburi, ma anche altri inquinanti ambientali (metalli pesanti, solventi e sostanze organiche non volatili, microparticolato e microplastiche) da acqua, aria e suolo inquinate da bonificare. Il brevetto basato sullo sviluppo di nuove metodologie/prodotti/prototipi per il recupero di acque marine (e non) contaminate, ha dato luogo ad una serie di prodotti: ARGINARE@Textiles, @Sponge, @Foam (tessuti, spugne, schiume polimeriche come superficie di supporto per la matrice ibrida polimerica a base di argille naturali), ARGIFruit, ARGIWaste ed ARGIAsh, che prevedono l’utilizzo di altri materiali di partenza in sostituzione delle argille (scarti di frutta, rifiuti e ceneri sottili), di cui sono stati sviluppati anche dei sistemi prototipali (TRL 4). Tali sistemi possono essere utilizzati come polveri tal quali o come riempitivi di piccoli dispositivi quali filtri di aspirazione o di scolo, in cuscini/pannelli adsorbenti (e galleggianti), per la bonifica di matrici inquinate in aria, acqua e suolo.