Biofluids analysis with innovative S.E.R.S. procedure

Limiti attuali tecnologie / Soluzioni

I produttori di substrati per analisi SERS solitamente offrono prodotti per uso generico, non specifico per l’ambito medico. Le limitazioni di tali substrati sono le seguenti:
Costi elebvati dovuti alla complessa e lunga procedura di produzione
È richiesto un pretrattamento del fluido biologico (es. filtrazione per eliminare le proteine)
Performance inefficace (l’amplificazione del segnale non è sufficiente)
Scarsa riproducibilità
Un numero limitato di aziende offre processi per l’analisi spettroscopica di fluidi biologici basata sull’uso di un substrato e associata all’interpretazione dei dati tramite machine learning. Le tecnologie attualmente proposte differiscono per tecnica spettroscopica, analiti target e patologia a cui possono essere applicate.

Tecnologia e nostra soluzione

La tecnologia consiste in un substrato innovativo per l’analisi di fluidi biologici con tecnica SERS, e nella procedura di analisi del campione e di elaborazione dei dati ottenuti.
La strategia consiste nell’identificare le caratteristiche peculiari relative ad una condizione specifica in un gruppo di campioni noti, e usare questa informazione per rilevare la presenza di tale condizione in campioni generici.
La procedura proposta può essere applicata a sangue, siero, plasma, urina, saliva, ascite e altri fluidi biologici, e può servire come test diagnostico poco invasivo. Il volume di campione richiesto per l’analisi è di circa 5 µL, il processo non prevede il pretrattamento del campione ed è più rapido e semplice rispetto ad altri protocolli SERS. Applicazioni:
Test diagnostico poco invasivo per tumori o altre patologie
Medicina legale
Sviluppo e rilevamento di farmaci

L’analisi proposta fornisce lo uno spettro unico che rappresenta varie componenti del campione e non uno specifico analita, quindi potrebbe essere applicata al rilevamento di una qualsiasi condizione che alteri la composizione del sangue o di altri fluidi biologici.

Roadmap

La tecnologia proposta rientra nella fase di selezione del programma di Proof of Concept che il CRO sta attualmente gestendo. L’esito della selezione porterà all’identificazione di tecnologie da sviluppare internamente e/o in collaborazione con aziende. A seconda dell’esito della selezione il CRO potrà cercare per la tecnologia qui presentata, partner commerciali diversi, in ottica di co-sviluppo di un kit per applicazione clinica e/o per offrire la tecnologia in licenza.

Lo sviluppo della tecnologia proposta prevede la validazione clinica e l’implementazione di un metodo di analisi dei risutlati basato su Principal Components Analysis/Regression e Linear Discriminant Analysis, o su modelli di machine learning (es. Supported Vector Machines e Artificial Neural Networks).