Le malattie cardiovascolari (MCV) rappresentano uno dei principali problemi di salute nel mondo occidentale. Esistono vari fattori di rischio che favoriscono lo svilupparsi delle MCV quali diabete, ipertensione e abitudine al fimo, tutti associati a loro volta ad una aumentata condizione di stress ossidativo. Abbiamo sviluppato, un metodo che valuta in maniera accurata i livelli si stress ossidativo. Tale metodo si basa sul riconoscimento di un frammento peptidico solubile della NOX2 enzima principalmente coinvolto nella produzione di specie reattive dell’ossigeno. Il dosaggio della NOX2 in pazienti con uno o più fattori di rischio cardiovascolare potrebbe aiutare il clinico a stratificare il rischio di complicanze cardiovascolari.
Stato del brevetto
CONCESSO
Numero di priorità
102017000141849
Data di priorità
07/12/2017
Licenza
INTERNAZIONALE
Mercato
Le malattie cardiovascolari sono le malattie croniche più frequenti nei paesi industrializzati generando un pesante impatto sull’aspettativa di vita delle persone, sulla qualità di vita degli ammalati e sull’impiego delle risorse sanitarie. L’analisi della Nox2 in pazienti con fattori di rischio cardiovascolare potrebbe trovare un mercato molto ampio considerando il numero elevato di pazienti che in Europa soffrono di tali patologie. In particolari il numero di pazienti affetti da patologie cardiovascolari si aggira attorno agli 80 milioni e sono responsabili di 3,9 milioni di decessi all’anno. Tale test potrebbe essere utilizzato come supporto ai clinici per identificare/stratificare pazienti con una maggiore predisposizione alle patologie cardiovascolari. In fine tale test potrebbe fornire un approccio diagnostico immediato.
Problema
Ad oggi lo stress ossidativo viene valutato in maniera indiretta. Abbiamo messo a punto, brevettato e realizzato un prototipo per la valutazione dello stress ossidativo mediante un metodo diretto e di semplice applicazione. In particolare, abbiamo individuato un frammento peptidico solubile della NOX2 (sNOX2-dp) che viene rilasciato in circolo in seguito all’ attivazione dell’enzima durante un processo infiammatorio che può essere rilevato tramite saggio ELISA. La NOX2 è un’isoforma della NADPH ossidasi, uno dei principali enzimi capaci di generare specie reattive dell’ossigeno (ROS). Un’eccessiva produzione di ROS da parte di questo complesso enzimatico porta a stress ossidativo, una condizione associata all’insorgenza di malattie di diversa eziologia quali le patologie cardiovascolari. L’applicazione di questo metodo su pazienti a rischio cardiovascolare potrà consentire una maggiore stratificazione del rischio di complicanze cardiovascolari.
Limiti attuali tecnologie / Soluzioni
Lo stress ossidativo viene valutato attraverso metodologie indirette, costose e di difficile applicazione nell’ambito clinico e non attuabile in tutti i laboratori di analisi. Abbiamo messo a punto, brevettato e realizzato un prototipo per la valutazione dello stress ossidativo mediante un metodo diretto e di semplice applicazione tramite procedura ELISA. L’applicazione di questo metodo può essere eseguita in qualsiasi laboratorio di analisi poiché di facile attuazione con costi sostenibili.
Tecnologia e nostra soluzione
Il dosaggio del frammento solubile della NOX2 viene eseguito mediante misurazione semiquantitativa dell’sNOX2-dp in campioni di siero umano tramite saggio ELISA. Nello specifico il test prevede le seguenti fasi:
- Immobilizzazione in piastra dell’sNOX2-dp contenuta negli standard e nei campioni da analizzare.
- Aggiunta dell’anticorpo monoclonale anti-NOX2 contro la sequenza amminoacidica (224-268) della NOX2.
- Rilevazione e quantificazione del complesso immobilizzato mediante reazione con anticorpo coniugato con HRP e TMB.
- acidificazione con acido solforico 2 M e rilevazione spettrofotometrica a 450 nm.
La concentrazione di sNOX2-dp dei campioni analizzati può essere ricavata per interpolazione delle assorbanze con una curva standard di riferimento. I valori sono espressi come Unità arbitrarie (UA) per microgrammo di campione. Tale saggio è altamente specifico con coefficienti di precisione Intra- e Inter- saggio < 8% e < 15% rispettivamente e accuratezza del 107%.
Vantaggi
L’analisi dello stress ossidativo mediante il dosaggio del frammento solubile della NOX2 è risultato essere un metodo sensibile, specifico ed affidabile che applicato in pazienti che presentano uno o più fattori di rischio cardiovascolare e potrebbe essere di aiuto nell’individuazione precoce dello sviluppo di complicanze cardiovascolari. Una maggior stratificazione del rischio di sviluppare complicanze cardiovascolari è importante per ridurre il tempo e i costi del trattamento. Nello specifico, tale metodo identifica marcatori specifici dello stress ossidativo in pazienti ad alto rischio cardiovascolare.
Ha un basso costo analitico e fornisce risultati rapidi.
Ha un’applicazione potenzialmente diffusa poiché basata su un comune saggio ELISA.
Roadmap
La validazione e la produzione di un kit diagnostico per l’analisi dell’sNOX2 commercializzabile richiederanno ulteriori investimenti quali:
- Validazione del metodo su un’ampia popolazione a fattori di rischio cardiovascolare mediante trial clinici
- Individuazione di un’azienda che si occuperà della produzione e distribuzione del Kit.
TRL
Team