L’invenzione si riferisce ad un sistema che consente di igienizzare la superficie esterna dei contenitori per gli alimenti, nonché degli strumenti per la lavorazione del cibo. Il processo di sanificazione è efficace anche contro la diffusione del contagio da SARS-COV-2.

Stato del brevetto

DEPOSITATO

Numero di priorità

102020000031277

Data di priorità

17/12/2020

Licenza

ITALIA

Mercato

Sono oltre 280.000 le imprese attive nei servizi di ristorazione in Italia e 30.000 in Svezia (queste due Nazioni tra i primi paesi considerati per commercializzare questa tecnologia), con un fatturato complessivo di circa 70.000 milioni di euro.

I principali consumatori sono le industrie alimentari e gli amministratori di piatti pronti.

Problema

La diffusione di un gran numero di agenti patogeni da individui infetti può avvenire anche tramite i contenitori all’interno del quale un alimento è immagazzinato, trasportato o servito: si tratta di un fattore di rischio soprattutto per i cibi freschi consumati senza previa cottura. In questo contesto, l’utilizzo di soluzioni chimiche sanificanti convenzionali sulle superfici esterne dei contenitori è sicuramente la metodologia più applicata. Tuttavia, questa tecnica presenta grandi limiti, come costi elevati oltre che l’utilizzo di prodotti chimici, con evidenti svantaggi in termini di sostenibilità economica e ambientale. Inoltre, il loro uso non è consentito su certi materiali utilizzati per contenitori di prodotti alimentari; il loro effetto è spesso nullo quando le procedure di igienizzazione chimica sono eseguite da persone non addestrate, come i consumatori. Altre soluzioni sono legate all’uso dell’ozono, il cui effetto sulle superfici non è ben studiato, e ai raggi UV, ma quest’ultima soluzione presenta diversi limiti per la sua bassa efficienza, assenza di omogeneità e possibilità di lavorare solo sulle superfici direttamente esposte alla radiazione.

Risulta evidente quanto sia fortemente sentita nel settore la necessità di sviluppare nuovi sistemi di sanificazione efficienti e flessibili, sostenibili dal punto di vista tanto economico quanto ambientale.

Limiti attuali tecnologie / Soluzioni

Il prototipo che è stato realizzato attualmente rappresenta un prodotto unico sul mercato, i cui concorrenti indiretti sono basati sulle tecnologie non termiche (sistemi di purificazione dell’aria, sistemi di sanificazione dei prodotti).

L’utilizzo di soluzioni chimiche sanificanti convenzionali, pur essendo la metodologia più applicata per igienizzare, presenta grandi limiti, come costi elevati, oltre all’impatto in termini di sostenibilità economica e ambientale. Inoltre, il loro uso non è consentito su specifici tipi di materiali utilizzati per la realizzazione di contenitori all’interno dei quali sono presenti dei prodotti alimentari.

Killer Application

La principale applicazione di questa tecnologia consiste in una dispositivo basato sulla tecnologia brevettata, in grado di sanificare sia i contenitori di cibi per alimenti che gli strumenti di lavorazione, siano essi plastici, cartacei, in vetro o metallici.

Tecnologia e nostra soluzione

L’invenzione è un apparato che consente di sanificare i contenitori di prodotti alimentari, e di igienizzare la superficie esterna di prodotti alimentari confezionati, ovvero per ottenere la sterilizzazione, la riduzione o l’abbattimento della carica batterica/virale di un oggetto, in modo tale da renderlo asettico o comunque ridurre il più possibile la presenza di elementi dannosi per la salute di un individuo, quali, ad esempio, un virus. E’ stata verificata l’efficacia di questo sistema contro la SARS-CoV-2: dai test risulta che il tempo necessario per sanificare varia da 5 a 20 minuti, in base al tipo di materiale. E’ stato anche testato su Staphylococcus epidermidis, per il quale servono dai 10 ai 20 minuti di trattamento.

Vantaggi

  • Il sistema è efficace nella sanificazione da SARS-COV-2;
  • Ha un basso impatto ambientale ed economico, perché non impiega agenti chimici, né genera residui da smaltire;
  • Non compromette la qualità del cibo e le sue caratteristiche, né la sua shelf-life;
  • Permette la decontaminazione di imballaggi di forma complessa.

Roadmap

La roadmap tracciata si vuole realizzare attraverso rapporti business to business (B2B), da approfondire attraverso indagini ad hoc, consultazioni con i principali attori ed eventi di settore / siti web / comunicazioni con i media.

Il target di questa tecnologia sono le industrie alimentari e gli amministratori di piatti pronti, che avranno requisiti specifici, relativi al loro prodotto (es. materiali specifici, forme, temperatura del pasto); quindi parte dell’attività sarà sia l’implementazione di soluzioni tecnologiche dettagliate per consentire il trattamento mediante il sistema di sanificazione al plasma, sia la valutazione dell’effetto antimicrobico nello scenario specifico.

Durante il 2021 questo sistema sarà proposto e testato da almeno un cliente, il cui feedback in termini di movimentazione industriale, efficacia e uso sostenibile nella linea di lavorazione, aiuterà a sviluppare e implementare nuove funzionalità (es. rendere il sistema più user friendly, migliorando il design del sistema, ecc.).

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