L’invenzione riguarda un transponder wireless e passivo dedicato al rilevamento di vibrazioni e pressioni, dove la componente sensibile è costituita esclusivamente da linee di trasmissione. In particolare, l’elemento sensibile è un accoppiatore direzionale tridimensionale. Ciò rende il sensore economico, leggero e adatto alle tecnologie di produzione ecologiche.
Il transponder, collegato al dispositivo (“device under test” o DUT), viene interrogato da un lettore con un segnale sinusoidale a frequenza f0 (o frequenza portante). Il DUT può essere una piattaforma vibrante, come un aereo o un macchinario industriale. Se non ci sono vibrazioni, il transponder riflette il segnale, senza modificarne lo spettro. Se il DUT è soggetto a vibrazioni, invece, il sensore utilizza lo spostamento causato dalle vibrazioni per modulare la frequenza portante. In questo modo, l’ampiezza e la frequenza della vibrazione vengono codificate nelle bande laterali del segnale riflesso e queste informazioni possono essere recuperate dal lettore.