Acidi grassi polinsaturi della serie ω-3 per la prevenzione e il trattamento dell’infertilità maschile, in particolare infertilità da azoospermia, in soggetti pre-puberi sottoposti a trattamenti chemio/radioterapici eseguiti per la cura di neoplasie, in cui la crioconservazione non può essere effettuata.
Si potranno somministrare durante il trattamento chemioterapico e/o radioterapico miscele di più acidi grassi polinsaturi ω-3.
Stato del brevetto
DEPOSITATO
Numero di priorità
102020000026798
Data di priorità
10/11/2020
Licenza
ITALIA
Mercato
Allo stato attuale, i pazienti prepuberi sottoposti alle terapie gonado-tossiche saranno costretti in età adulta a rivolgersi ai centri di procreazione assistita, intraprendendo un percorso lungo e non sempre accompagnato da un risultato positivo, con importanti ripercussioni che riguardano sia la sfera psicologico-affettiva sia a livello del Servizio Sanitario Nazionale per i costi associati.
La nostra invenzione, non essendo disponibili altri farmaci in grado di competere con essa, troverebbe una immediata collocazione sul mercato sia nazionale che internazionale, rispondendo adeguatamente alle problematiche sopra indicate.
Problema
I trattamenti chemio- e radioterapici utilizzati nella cura di soggetti prepuberi affetti da patologie neoplastiche presentano un’elevata citotossicità in grado di alterare o compromettere del tutto la gonade maschile, con conseguente riduzione o perdita della funzione endocrina e della fertilità. Mentre nel maschio adulto che si sottopone a tali trattamenti, la crioconservazione degli spermatozoi da liquido seminale rappresenta una metodica ormai consolidata nella pratica clinica, nel paziente prepubere, in cui la produzione degli spermatozoi non si è ancora verificata, tale metodica non può essere effettuata. Alla luce di quanto sopra, la presente invenzione si propone di fornire composti, in particolare acidi grassi polinsaturi della serie ω-3, per la prevenzione e il trattamento dell’infertilità maschile in soggetti sottoposti a trattamenti chemio/radioterapici eseguiti per la cura di neoplasie in età prepubere.
Limiti attuali tecnologie / Soluzioni
L’efficacia dell’ acido eicosapentaenoico (EPA) e (tutti gli omega-3)- 4,7,10,13,16,19 acido docosaesaenoico (DHA), è stata dimostrata nel trattamento e nella prevenzione dell’infertilità maschile di pazienti post-puberi affetti da alterazioni della motilità spermatica (astenozoospermia) e della morfologia (teratozoospermia). In particolare, le composizioni di acidi grassi sono risultate potenzialmente utili esclusivamente al trattamento di soggetti che hanno già sviluppato degli spermatozoi e non risolvono il problema dell’infertilità indotta da chemioterapici in individui prepuberi in cui non si è ancora verificata la produzione di spermatozoi. Alla luce di quanto sopra, viene a inserirsi la soluzione secondo la nostra invenzione, che si propone di fornire composti, in particolare acidi grassi polinsaturi della serie ω-3, per la prevenzione e il trattamento dell’infertilità maschile, in particolare per infertilità da azoospermia dovuta a trattamenti chemio/radioterapici in soggetti pre-puberi, in cui la crioconservazione non può essere effettuata.
Killer Application
Sviluppare una composizione farmaceutica comprendente uno o più acidi grassi polinsaturi ω-3 in associazione a uno o più eccipienti e/o adiuvanti farmaceuticamente accettabili o uno o più agenti anti-ossidanti, al fine di fornire nuove terapie capaci di prevenire o trattare l’infertilità indotta da chemioterapici in individui prepuberi candidati a terapie gonado-tossiche.
Tecnologia e nostra soluzione
I potenziali prodotti (somministrabili per “uso separato” e “uso sequenziale”) derivanti dal brevetto sono i seguenti:
Per “uso separato” si intende la somministrazione, dei composti della combinazione in forme farmaceutiche distinte. Per “uso sequenziale” si intende la somministrazione sequenziale dei composti della combinazione, ognuno in una distinta forma farmaceutica.
Vantaggi
L’impiego degli acidi grassi polinsaturi ω-3 secondo la presente invenzione, in particolare l’impiego di EPA, consente vantaggiosamente di indurre la produzione di nuove cellule germinali, di evitarne la riduzione in numero o di incrementarne il numero in pazienti sottoposti a trattamenti chemio e/o radioterapici in età pre-pubere, in cui la produzione degli spermatozoi non si è ancora verificata (e che, pertanto, non possono crioconservare il seme).
Roadmap
Al fine di intraprendere lo sviluppo industriale della presente invenzione, sarà necessario individuare delle case farmaceutiche che abbiano la potenzialità di produrre la suddetta composizione farmaceutica.
Il nostro obiettivo sarà quello di offrire agli eventuali stakeholders (nazionali ed internazionali):
TRL
Team
