Tecnologia e nostra soluzione
È stato messo a punto un protocollo per la produzione delle MyVes, che sono state caratterizzate, dal punto di vista chimico-fisico, in termini di dimensione (˂100 nm), morfologia (sferoidale), potenziale zeta (-37mV), stabilità (> di tre mesi) e presenza di un doppio strato fosfolipidico e proteine (20%).
Le vescicole MyVes sono state parzialmente caratterizzate dal punto di vista biologico infatti risultano essere citocompatibili in seguito a somministrazione in cellule neuronali e sono in grado di interagire con quest’ultime. Infine le MyVes non presentano un effetto citotossico o di attivazione su cellule microgliali.
I peptidi presenti nelle vescicole potrebbero essere in grado di direzionare la vescicola al sito target (interagendo con le proteine esposte nei neuroni demielinizzati) e/o interagire con il sistema immunitario ed indurre risposte immunotolleranti.
inoltre, grazie alla loro natura, caratteristiche chimico-fisiche e biologiche, prevediamo una loro potenziale somministrazione intranasale (spray nasale, meno invasiva) o endovena con la finalità di contrastare le patologie demielinizzanti del SNC e le disabilità che ne conseguono.