L’invenzione è un concept di attuazione sviluppato con l’obiettivo di minimizzare l’ingombro laterale della macchina risultante. Sono state progettate e realizzate 3 soluzioni di attuazione per questo concept, che presentano la meccatronica di attuazione nella parte frontale dell’arto anzichè lateralmente.

E’ stato implementato un sistema antibloccaggio, che permette di ottimizzare gli ingombri e permette il dislocamento in direzione trasversale all’asse di rotazione della vite.

Stato del brevetto

DEPOSITATO

Numero di priorità

IT102016000037121

Data di priorità

11/04/2016

Licenza

INTERNAZIONALE

Mercato

Il mercato delle protesi tecnologiche e degli esoscheletri robotici ha raggiunto $2.11 B nel 2018, ed è previsto raggiungere $3.82 B per il 2024, registrando un CAGR del 10.42% nel period che va dal 2019 al 2024. (BIS Research)

Problema

Nei sistemi esoscheletrici l’ingombro laterale deve essere minimizzato per evitare che la struttura rimanga boccato contro ostacoli comunemente incontrati nella vita quotidiana. Nel caso di utilizzo da parte di soggetti paraplegici, è necessario consentire l’utilizzo combinato di esoscheletro e carrozzina per garantire l’autonomia dell’utilizzatore.

Limiti attuali tecnologie / Soluzioni

I sistemi di attuazione per sistemi esoscheletrici tipicamente utilizzati non rispettano i requisiti di ingombro laterale minimo. L’esoscheletro pertanto può risultare di intralcio all’utilizzzatore durante lo svolgimento delle attività quotidiane e lavorative e non viene consentito l’utilizzo combinato di carrozzina e esoscheletro, limitando l’autonomia del paziente.

Killer Application

L’applicazione principale per cui è stato pensato questo concept di attuazione è l’utilizzo in esoscheletri per gli arti inferiori, tuttavia non si esclude l’utilizzo in applicazioni robotiche classiche oppure in esoscheletri per l’arto superiore.

Tecnologia e nostra soluzione

Sono state progettate e realizzate 3 soluzioni di attuazione per questo concept, che presentano la meccatronica di attuazione (e quindi le parti ingombranti) nella parte frontale dell’arto anzichè lateralmente come nei classici design esistenti, riducendo l’ingombro laterale al minimo. I componenti principali sono un motore accoppiato ad un sistema a vite o a  vite a ricircolo di sfere e ad un ulteriore (arbitrario) equipaggio mobile che si collega all’organo di uscita. Questa soluzione permette di spostare la vite rispetto allo stadio finale della trasmissione, consentendo di posizionare i vari stadi del sistema nel modo più adatto, senza influenzarne il comportamento complessivo.

Il sistema anti bloccaggio implementato garantisce un funzionamento adeguato di ciascun componente e un’elevata reversibilità del sistema anche in caso di alta riduzione.

Vantaggi

  • Ingombro laterale minimo
  • Possibilità di un elevato rapporto di cambio
  • Elevata reversibilità
  • Possibile stima della torque attraverso la misura della corrente
  • Disassamento del punto di applicazione della forza rispetto alla vite
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